E' la disciplina più recente in odontoiatria, che ha visto un notevole sviluppo negli ultimi 15 anni. Comprende un insieme di tecniche chirurgiche e protesiche accomunate dall'utilizzo degli impianti dentali per la sostituzione dei denti mancanti. Questi sono dispositivi in titanio simili a viti, che il dentista innesta chirurgicamente nei mascellari dei pazienti con lo scopo di sostenere denti di protesi/artificiali. Possono sostenere singoli denti, gruppi di denti oppure intere arcate protesiche. Gli impianti dentali vengono anche usati per offrire ancoraggio alle protesi removibili e quindi migliorarne la stabilità. L'impianto viene innestato dal dentista con un piccolo intervento chirurgico eseguito in anestesia locale. Generalmente è previsto un periodo di attesa di qualche mese prima che il dispositivo venga completato con un dente protesico. Questo lasso di tempo è necessario perchè si verifichi l'osteointegrazione, ovvero la connessione biologica del tessuto osseo alla superficie dell'impianto.